2 POESIE PER LA PRIMAVERA – Sandro Penna

2 POESIE PER LA PRIMAVERA – Sandro Penna

FANTASIA PER UN INIZIO PRIMAVERA
I tuoi occhi infernali
non mi guardano più.
Sento nascere ali
in me. Già guardo in su.
Solcano verdi prati
leggeri treni neri
e scordano, beati,
le stazioni di ieri.
Ove – ferme le ore
su attoniti quadranti –
ritorna un vago amore
alle cose vaganti.
Partire è ancora lieve
se ti lasci alle spalle
– dimentico – la neve
che scende al fondo valle.
.
FALSA PRIMAVERA
Placidi gatti, amanti
(sul prato l’ora è ferma)
di vetri luccicanti.
Goffamente beati,
da odore di caserma
si spogliano i soldati.
Ma effimero è alle cave
ansie il sole che ami.
Al vespro aspro, è grave
il cielo ai secchi rami.

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