LAOCOONTE
La peggio solitudine dipende
da un amore smodato di sé.
Sei così solo perché dentro sempre
un amico geloso hai che non vuole
vicino altro compagno,
ma esserti, lui solo, il solo amico
ed è questa metà non divisibile
che in mille divieti ci lega.
La sua furente gelosia ci addensa
una nuvola intorno
di paure, di ambasce
appena un’altra compagnia ci attira.
Subito lui si sente
tradito, come serpe
ci stringe intorno al collo la sua spira.
*
LA COLLINA
Uscire ai campi ancora mi consola
e solo andare in compagnia degli alberi
a toccare il cielo sulla collina.
Una capra legata
brucava in un pendio:
io mi fermai a parlare con la capra,
l’aiutai a districare la zampa:
essa mi ringraziò con voce umana.
Nulla è più bello al mondo
che quando si comunica,
e coi ciottoli, gli uccelli, i fili d’erba
si trova una comune lingua.
Ma è più facile parlare a una capra
che comunicare con l’uomo.
Perciò mi piace salire sulla collina
e vedere la città di lontano
coi suoi alveari di vespe stizzite.
Io ho litigato con loro.
*
IL DIAVOLO
Il diavolo mi fa i dispetti,
mi nasconde le parole
al momento che l’immagine
da anni attesa
balena nella mente.
Scrivi e brucia. La parola
vola sola nella luce.
Se la fermi
sopra il foglio
togli l’oro
alla fenice.