LA CAUSA DELL’INIZIO – Poesia di Milo De Angelis
C’è stato un intermezzo solare
e un giallo caldo sopra le foglie
e poi nasceva
il sorriso bizantino
ma non puoi « cercare »
le metamorfosi
compi un gesto impreparato
nessuno può dire
che cosa ha amato per la prima volta
il corpo tenue, mosso dal vento,
percorre una strada
gli sono concessi i fiori, l’erba che ondeggia
e il sogno della principessa
nella stanza, la dolce certezza
di non essere
visibili
è incredibile, credevi ancora al centro
della materia
e piangevi perché è solo tuo
e volevi dire, dire
ma non c’è più tempo per fare l’attimo
e un delicato sudore al collo
significa « sì »
mentre il vento festivo
toglie la tunica lentamente
senza un gesto
e gli spiriti dell’aria e dell’acqua
l’odore del fiume, il grido
avanzando nella distanza
si può anche trovare un corpo, al confine,
quante volte è successo
dentro questi ordinati complicati
nel mondo rivelato
a chi si volta dall’altra parte
la collina è coperta
di vigne, mentre tutto ha un tempo giusto
e i passi sopra le zolle sono lenti
a favore della gioia
conta solo ciò che esce per primo
e ora la sfortuna non sconfigge il caso,
è sempre tardi per precisare
e allora dillo pure, dillo che stai vivendo, dillo.