Una formica andava
in bicicletta.
Possibile? Ma sì.
E pedalava in fretta?
Non pedalava
per niente:
sedeva sul campanello,
e anche di lì trovava
che il mondo è per metà
bello,
e per l’altra metà divertente.
su un aviongetto.
Possibile? Ma sì.
di vetro sulle ginocchia
di un bambino.
Il pesce guardava dal vetro,
il bimbo dal finestrino
e tutti e due parevano
tanto felici
di stare insieme e di essere amici.
*Testo: da ‘Il secondo libro delle filastrocche’, Gianni Rodari