Comprendo perché la psicoanalisi è talmente in voga negli Stati Uniti. 
Tutto sommato, è una moda concepita per restringere la natura umana in ciò che ha di più ricco e di più vario, per riportare in seno al gregge, una dopo l’altra le pecore smarrite, per le richiudere nel recinto del conformismo, moda che tanto stuzzica il desiderio del volgare. L’uomo guarito grazie alla psicanalisi si mette probabilmente ad andare tutte le domeniche a messa, a frequentare ben saggiamente i cocktail insipidi dati per tutte le persone del vicinato, ad andare di buon cuore al supermercato per fare le commissioni della sua donna. E le sue conoscienze, quando incrociate di passaggio, potranno battergli sulla spalla e dirgli con un bel sorriso : ” Come sono contento che tu sia guerito ! Ora, fai proprio parte dei nostri… .”
Talvolta, io mi domando e se gli psicanalisti non percepiscano del denaro dal loro governo. Le persone, perfino le meno intelligenti, hanno abbastanza amore proprio per rivoltarsi se si dice loro: ” Ti renderemo cieco ! .”
In compenso il loro amor proprio non è sufficente per impedirgli di angosciarsi se si annuncia loro: ” Adesso ti apriremo gli occhi ! ” Ecco perché riservano una buona accoglienza alla psicanalisi. (…)
Eh bene, ditemi dottore, come definireste voi questo genere di guarigione ! Aiutare un paziente a ristabilirsi eliminando le sue frustrazioni per il potere del psicoanalisi, ciò corrisponde a cosa esattamente ? Possiamo vedere in questa pratica una sorta di riadattamento forzato alla società ?
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*Dal libro LA MUSICA di Yukio Mishima
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