Q di Luther Blisset

  • Q di Luther Blisset

  • Dal libro…

  • …Una delle poche cose piacevoli della giornata sono le discussioni con Hermann, un contadino rincoglionito che tiene dietro all’orto di Vogel. Per la verità parla solo lui, mentre vibra colpi con l’ascia sui ciocchi di legno, perché ognuno, dice, ha le mani che si merita, e lui è nato che aveva già i calli, e i dottorini come me è meglio che tocchino soltanto i libri…

  • …è ridicolo pensare che quel cristiano per il quale la legge è morta, la legge morale data da Dio agli uomini, debba spesso obbedire ciecamente alle leggi spesso ingiuste fatte dagli uomini!…

  • …non digiunate più come fate oggi, per fare udire in alto il vostro chiasso. È forse questo il digiuno che brama il signore, il giorno in cui l’uomo si mortifica? Piegare come un giunco la testa, usare sacco e cenere per letto, forse questo chiamerete digiuno e giorno gradito al Signore?

  • Dio vuole un’altro digiuno: sciogliere le catene inique, spezzare i legami del giogo e rimandare liberi gli oppressi. Ecco il vero digiuno:

  • dividere il pane con l’affamato, accogliere in casa i miseri, i senza tetto, vestire chi è nudo, senza distogliere gli occhi dal popolo…

  • …Vi ho scritto di non mescolarvi con chi si dice fratello, ed è impudico o avaro o idolatra o maldicente o ubriacone o ladro. Con questi tali non dovete neanche mangiare insieme. Togliete il malvagio di mezzo a voi!…

  • …Essi rifiutano il battesimo degli infanti, poiché ritengono che lo Spirito Santo possa essere accettato solo per volontà del fedele che lo riceve; rifiutano la gerarchia ecclesiastica e si uniscono in comunità, i cui pastori vengono eletti dai fedeli medesimi; misconoscono l’autorità dottrinale della Chiesa e considerano la scrittura l’unica fonte di verità; ma, in questo peggio di Lutero, rifiutano anche di obbedire alle autorità secolari e pretendono che siano le singole comunità ad adempiere all’amministrazione civica. Inoltre avversano la ricchezza e tutte le forme secolari del culto, le immagini, le chiese, in nome dell’uguaglianza di tutti i dipendenti di Adamo.

  • Essi vorrebbero sovvertire il mondo da capo a piedi…

  • …Ora sentite tutt’intorno a voi il vociare confuso, stizzito, rabbioso, di coloro che da sempre ci opprimono: i principi, i grassi abati, i vescovi, i notabili della città. Sentite il loro sbraitare, là fuori, sotto le mura?! É l’abbaiare dei cani a cui sono state strappate le zanne, fratelli e sorelle. Sì, i cani che con le orde dei loro soldati, dei loro esattori, ci hanno insegnato cos’è la paura, ci hanno insegnato ad ubbidire sempre, a chinare la testa in loro presenza, a ossequiarli come schiavi davanti ai padroni. Coloro che ci hanno regalato l’incertezza, la fame, le tasse, le corée…

  • Costoro, oggi, fratelli miei, piangono di rabbia perché il popolo si é alzato in piedi. Quando uno solo di voi rifiutava di pagar loro i contributi, o di riverirli a dovere, potevano farlo fustigare dai oro mercenari, potevano imprigionarlo ed ucciderlo. Ma voi oggi qui siete migliaia. E non potranno più frustarvi, perché ora avete voi in mano la frusta, non potranno più imprigionarvi, perché voi avete preso le prigioni e ne avete divelto le porte, non potranno più uccidervi e rubare al Signore la devozione del Suo popolo, perché il Suo popolo é in piedi e volge lo sguardo verso il regno.

  • Nessuno potrà più dirvi fai questo, fai quello, perché da oggi vivrete in fratellanza e unione, e non ci sarà più chi lavora la terra e chi ne gode i frutti, poiché tutti lavoreranno la terra e ne godranno i frutti in comunità…

  •  —> ATTUALISSIMO SE PARAGONIAMO IL POTERE DELLA CHIESA DI ALLORA AI MODERNI ‘GOVERNI DEMOCRATICI-CAPITALISTICI’ CHE STANNO UNENDO IL MONDO CON LA LORO ECONOMIA MARCIA !!

  • 4° di copertina

  • Anno Domini 1555. sopravvissuto a quarant’anni di lotte che hanno sconvolto l’Europa, un’eretico dai mille nomi racconta la sua storia e quella del suo nemico Q.

  • predicatori, mercenari, banchieri, stampatori di libri proibiti, principi e papi compongono un grande affresco che si estende dalla Germania di Lutero al regno Anabattista di Munster, dai mercati di Anversa alle città italiane insidiate dall’inquisizione.

  • Pubblicato in tredici lingue e in venti paesi, ‘Q’ ha segnato l’esordio letterario del collettivo in seguito noto come Wu Ming.

  • AUTORE

  • Luther Blissett è uno pseudonimo collettivo usato a partire dal 1994 da centinaia di attivisti, artisti e agitatori in Italia e altri paesi. Dopo aver usato questo nome per firmare il loro romanzo d’esordio, gli autori di ‘Q’ si sono ribattezzati Wu Ming – Anonimo in cinese -.

  • Con questo nome hanno firmato altri romanzi ( tra cui ’54’ e ‘Manituana’ ), oltre al recentissimo Altai, un ritorno al mondo dei personaggi di ‘Q’, quindici anni dopo l’epilogo di quel magnum opus.

Il loro sito è: www.wumingfoundation.com