Dal programma scolastico italiano, dal 2015, hanno eliminato educazione fisica,
oltre, a loro tempo, geografia e storia dell’arte.
– L’Italia senza l’arte è come l’America senza fast food!!, con le relative proporzioni del caso –
Quindi:
diventeremo tutti obesi, ignoranti, senza radici o Storia,
e…
‘americani’ e consumatori.
Ecco:
uno dei tanti limiti di questa globalizzazione, che porta tutti gli stati a voler assumere un modello unico, da imitare e seguire, quando, anche per il più incapace degli imprenditori, è chiaro che la differenziazione è un bene, mentre è male l’omologazione piatta.
Se proprio vogliamo paragonare questo nostro bel pianeta ad una azienda, cosa che certo non è, permettendo così, magari, di far capire ai più, il concetto.
L’Italia esiste perché:
il popolo italico, l’Uomo, – il viaggiatore, poeta, amante – dal latino;
la storia, la sua cultura e l’arte;
di certo il nostro paese non è divenuto grande grazie alle banche, petrolio, e via dicendo..
Ma, forse, quando lo capiranno, chi di dovere, sarà troppo tardi..
sempre che non l’abbiano già ben chiaro, ma non rientri nei loro sporchi interessi economici!!
– di pochi giorni fa la notizia che il nuovo ‘ducetto’ italiano, Il finto-giovane Matteo, ha appena svenduto una nostra ennesima parte, di poi non si sa bene cosa, ai cinesi, dei quali è sempre pronto a raccoglier la sedia…
Chi l’avrebbe mai detto a Marco Polo!!
A.