VITA D’AMORE E SPERMA. Andrea Giramundo

Come acqua fresca
che si fa scorrere, fra le dita
attimi felici.
Nel presagio della loro estinzione
dell’istante l’intensità, amplificata
dal dilatarsi del tempo.
Datato dalla partenza, in momento ignoto
il cammino si ferma.
Col cuore che scoppia in petto
le labbra gonfie, nel piacere gli occhi
abbracciano la bocca golosa che
ne accoglie il lampo.
Allora sì, lì
con le dita tra i suoi capelli
la clessidra si ferma, e gioisce
in un lenzuolo bagnato
d’Amore e sperma:
Vita:
la felicità d’un secondo
alla morte rubato
desiderato eterno:
finisce come inizia.

Andrea Giramundo